Tom di MySpace, il nostro primo amico sui social network.

I ragazzi della GenZ non sapranno mai della sua esistenza ma i ventenni dei primi anni duemila conoscono bene Tom Anderson, il primo amico di ogni iscritto a Myspace.

Prima di Facebook, Linkedin, Twitter, Instagram, proprio lui, Tom Anderson, inventò Myspace nel 2003 insieme al suo amico Chris DeWolfe, diventando il primo vero social network della storia su scala mondiale.

La sua storia è diversa da quella dei vari Mark Zuckerberg…

Cosa era myspace

Nato nel 2003, è stato il primo distributore di tendenze tra i più giovani. Foto ma soprattutto musica. Non c’erano i like, era possibile personalizzare il proprio profilo, dai colori fino alla musica scelta, che partiva in automatico quando qualcuno entrava su di esso.
Myspace poteva essere usato come pagina prettamente musicale per gli artisti che così potevano far ascoltare la loro musica ed entrare in contatto con i fan; come pagina privata con uno scopo molto simile a quello dei moderni social: conoscere gente, caricare foto, condividere i propri interessi.

In Italia, Myspace registrava 4500 nuovi profili al giorno e gli utenti rimanevano sulle pagine per una media di 64 minuti al giorno contro i 39 minuti di media americana. Le band italiane iscritte a Myspace erano più di 70.000 e tanti artisti sono stati scoperti dalle case discografiche proprio sulle loro pagine!

Myspace venne venduto in pochissimo tempo a Rupert Murdoch, per la cifra di 580 milioni di dollari, che, per il 2005, è da considerarsi astronomica. Sotto l’influenza dell’enorme azienda di media, Myspace sostanzialmente fallì e ad oggi, nonostante esista ancora come sito d’informazione, non esiste più alcuna traccia del social che fu.

Cosa fa Tom?

Ormai ultra-quarantenne, ha abbandonato la sua carriera da imprenditore e si è appassionato alla fotografia e ai viaggi, godendo dei propri ricavi e passando il tempo a girare il mondo. Come fotografo sta vivendo una seconda carriera e insieme all’amico e fotografo Trey Ratcliff, una star mondiale della fotografia da viaggio, gira il mondo alla ricerca di paesaggi mozzafiato.

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